venerdì 27 gennaio 2012

Affitto appartamento bilocale


Nasce ImolaVillage, in un borgo antico nel pieno centro storico di Imola.
Oltre a un centro enogastronomico all’avanguardia abbiamo ristrutturato un antico convento adibendolo a residence!
L’affitto può essere giornaliero, settimanale, mensile o annuale.
Vi proponiamo uno splendido bilocale di cca. 60 mq nel Centro Storico di Imola, all’interno dell’ex Convento del Buon Pastore, completamente ristrutturato.
L’appartamento si trova al primo piano, raggiungibile anche con l’ascensore, comprensivo di soggiorno con divano letto, angolo cottura, una camera da letto matrimoniale e servizi igienici. All’interno l’appartamento è dotato di tutti i comfort:lavatrice, phon, ferro da stiro, stendino, stoviglie, piatti e bicchieri, ampio frigo, Tv con digitale terrestre, biancheria, asciugamani, etc.
Compresi nell’affitto le utenze di acqua, luce, gas e condominio.
All’interno del complesso è possibile posteggiare comodamente la propria autovettura.
legge ancora

citroen 2 cavalli


Vendo Citroen 2 cavalli c h a rleston, bicolore grigio chiaro-scuro, bellissima, anno 1985, da vedere! 

legge ancora

giovedì 19 gennaio 2012

regalo Cuccioli Dogue De Bordeaux


ciao, felice anno nuovo. mettiamo in palio questi bambini ad una famiglia amorevole e premuroso. i cuccioli sono stati vaccinati e sverminati. che porterà grande gioia per voi e la vostra famiglia. contatto con me per ulteriori informazioni sull’adozione.
legge ancora

assistenza computer Padova


assistenza computer Padova con decennale esperienza verificabile esegue i seguenti lavori: rimozione virus configurazione reti senza fili messa in sicurezza recupero dati pc telefoni schede di memoria o dischi esterni assistenza su windows linux mac android istallazioni nuovi reti con dominio posta elettronica configurazione router adsl e vpn voip wds assistenza a domicillio o remota
legge ancora

Arredamenti per giovani sposi senza busta paga


Siete una giovane coppia appena sposata o in procinto di sposavi? Comprare un arredamento completo oggi, risulta essere sempre più difficile, dato che le migliori linee di credito difficilmente erogano credito, specialmente senza un titolo di garanzia. La Ideal house oggi ti da questa opportunità, anche senza busta paga!! Potrai finanziare cucine, camere da letto, divani, poltrone, materassi in lattice e tanto altro con un comodo pagamento rateale.
legge ancora

idraulico italiano pronto intervento


Allaccio idraulico cucine e bagni-sostituzioni e montaggio rubinetteria-montaggio box doccia-soffioni-aste-sostituzione cassette wc-sostituzione vitoni rubinetti di arresto-saracinesche-passi rapidi-sostituzione scaldabagni-impianti gas con certificazioni-pronto intervento.
MILANO E PROVINCIA-LODI E PROVINCIA

legge ancora

mercoledì 4 gennaio 2012

Manovra Monti: testo definitivo Gazzetta Ufficiale


LA MANOVRA MONTI PUBBLICATA SULLA GAZZETTA UFFICIALE

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il decreto salva Italia, il Dl 201 del 2011 introduce nuove e aspre misure anticrisi che vanno dai benefici fiscali legati al costo del lavoro alla stabilizzazione del 36% per le ristrutturazioni, dalla partenza anticipata dell’Imu alle misure di contrasto all’evasione, dalla tassazione dei beni di lusso a quella dei capitali “scaduti”.  Vediamo in piccole pillole di illustrare queste novità tributarie e fiscali.

AIUTO CRESCITA ECONOMICA: ACE

Al fine di supportare la struttura patrimoniale delle aziende e imprese, il decreto  introduce una novità fondamentale per l’aiuto per la crescita economica, il cosiddetto Ace, da aiuto alla crescita economica che incentiva la capitalizzazione delle aziende.
Per quelle aziende che incrementano il proprio capitale rispetto a quello esistente alla data del  31 dicembre 2010, con nuovi apporti o accantonamento di utili, si prevede la deduzione dalle imposte sui redditi di un “rendimento nozionale” figurativo che viene applicato all’incremento. Si prevede, in via transitoria, una percentuale di diminuzione dell’imposizione computata sull’incremento del capitale e fissata al 3% per gli anni che vanno dal 2011 al 2013. Si rinvia comunque ad un decreto successivo del Ministero dell’economia e delle finanze per stabilire ogni anno l’aliquota per il calcolo del rendimento nozionale.

DETRAZIONE 36 RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

L’agevolazione fiscale del 36% sulle spese fronteggiate per il recupero edile viene collocato nel Testo Unico per le imposte sui redditi, all’articolo 16 bis decretando la sua non scadenza al 1° gennaio 2012, con l’aggiunta dell’estensione dell’agevolazione fiscale a tutti gli interventi per la ristrutturazione edilizia dopo eventi calamitosi.
Sarà poi dal  2013 che il bonus al 36% assorbirà anche la detrazione al 55% per le spese di riqualificazione energetica degli immobili, verranno quindi equiparati non avendo entrambe scadenza.

ESENZIONE IRAP

Viene indicato come deducibile dal reddito ai fini Ires e Irpef, l’intero ammontare dell’Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato. Viene di fatto introdotta  una deroga al principio di indeducibilità dell’Irap. Inoltre al fine di salvaguardare il ruolo delle donne, in generale, e dei giovani, under 35, nel mondo del lavoro, si prevede che dall’anno d’imposta in corso al 31 dicembre 2012, è previsto uno sconto fiscale, che consiste in una maggiore deduzione Irap, per le imprese che  assumono queste donne e giovani, però a tempo indeterminato. Il beneficio varia dai 10.600 euro  a 15.200 euro per ogni incremento occupazionale di lavoratrici e giovani nelle regioni del Mezzogiorno, come Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
 

CALCOLO ISEE: COSA CAMBIA

Sarà un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che cambierà i criteri per rideterminare l’Indicatore della situazione economica equivalente, ossia l’Isee. Il decreto dovrà essere adottato  entro il 31 maggio 2012, tenendo in conto gli altri criteri per computare il reddito e il patrimonio della famiglia. Nel decreto verranno indicate anche le agevolazioni fiscali e tariffarie, nonché  i servizi assistenziali a cui non si potrà più accedere, a partire dall’1 gennaio 2013. (Manovra Monti: il calcolo Isee cambia criteri)

TRASPARENZA ARTI, PROFESSIONI E MESTIERI

I contribuenti che alla data del 1° gennaio 2013, svolgono attività artistica o professionale o attività di impresa, fruiranno di agevolazioni fiscali, di adempimenti amministrativi semplificati e ad  agevolazioni sugli accertamenti, a condizione che provvedano ad inviare in via telematica i corrispettivi, le fatture emesse e ricevute e le risultanze degli acquisti non sottoposti a fattura, e che istituiscano un conto corrente dedicato ai movimenti finanziari dell’attività artistica, professionale o imprenditoriale esercitata. Questo sistema premiale prevede anche l’assistenza negli adempimenti da parte dell’Agenzia delle entrate e una procedura accelerata per ottenere rimborsi e compensazioni in materia di Iva.
Per quei contribuenti che dichiarano ricavi o compensi in misura uguale o superiore alle stime degli studi di settore, ed è in regola con gli obblighi di comunicazione dei dati rilevanti per l’applicazione dello stesso studio, sono esclusi dagli accertamenti basati sulle presunzioni semplici, riducendo a 12 mesi i termini di decadenza per l’attività di accertamento.

COMUNICAZIONI ANAGRAFE TRIBUTARIA

Verranno applicate sanzioni penali  a chi, in sede di accertamento tributario, esibisce o invia atti o documenti mendaci o fornisce dati e notizie non rispondenti alla verità.
A decorrere dal 1° gennaio 2012 gli operatori finanziari avranno il compito di comunicare all’Anagrafe tributaria tutte le movimentazioni relative ai rapporti finanziari e ogni altra notizia utile per i controlli fiscali, insieme all’importo delle stesse. Un provvedimento delle stessa Agenzia delle Entrate dovrò stabilire le modalità attuative, con il fine precipuo di permettere all’Amministrazione finanziaria di usare questi dati anche per individuare i contribuenti che presentano un profilo di rischio alto in merito all’ evasione su cui attivare quindi questi controlli. (Manovra Monti: contro evasione fiscale misure deboli)

PAGAMENTI IN CONTANTI: SOGLIA A 1000 EURO

La lotta all’evasione e al sommerso è al centro del pacchetto anticrisi varato dal governo Monti e tra le varie disposizioni introdotte, merita particolare attenzione, la riduzione della soglia per l’uso del denaro contante, che ora è stabilito nell’importo di 1.000 euro. Le spese sostenute oltre questo limite, non possono quindi essere sostenute più in contanti. Il limite all’utilizzo del contante sopra i 1000 euro si sostanzia nella tracciabilità dei pagamenti, da cui origineranno i controlli da effettuare ai fini delle condotte evasive. (Manovra Monti: contro evasione fiscale misure deboli)

ESTINZIONE LIBRETTI DEPOSITO BANCARI E POSTALI SOPRA I 1000 EURO

 Entro il 31 dicembre 2011, inoltre devono essere estinti i libretti di deposito bancari o postali al portatore con saldo pari o superiore a 1.000 euro. Le operazioni di spesa delle pubbliche amministrazioni, sia centrali che locali, dovranno avvenire  mediante l’uso di strumenti telematici. Eventuali pagamenti per cassa non possono comunque essere superiori  i 500 euro.
Per coloro che ricevono trattamenti pensionistici minimi, assegni e pensioni sociali, i rapporti relativi agli accrediti di queste  somme non saranno sottoposti all’imposta di bollo, e gli istituti di credito non possono addebitare alcun costo.

MANOVRA MONTI TESTO DEFINITIVO GAZZETTA UFFICIALE

Le altre misure anticrisi previste nel Dl 201/11 il cosiddetto decreto salva Italia, istituiscono l’Imu, il Res il nuovo tributo comunale sui rifiuti e servizi, la tassazione di auto e beni di lusso, nonché nuova veste al pagamento del canone Rai.

ICI PRIMA CASA: ARRIVA L’IMU

Si anticipata all’anno prossimo, il 2012,l’avvio sperimentale per tre annualità, della cosiddetta Imu, l’imposta municipale sugli immobili, che ripristina l’Ici sulla prima casa. Per il tributo in questione si fissa l’aliquota allo 0,76%, anche se i Comuni possono modificarla sino a 0,3 punti in aumento o anche diminuzione. Per l’abitazione principale invece, la percentuale scende allo 0,4%, con possibilità per i Comuni di modificarla fino a 0,2 punti percentuali in più o in meno. Per abitazione principale deve intendersi l’abitazione in cui il possessore dimora abitualmente e risiede anagraficamente. La base imponibile su cui si calcola l’Imu si individua prendendo in riferimento  la rendita dell’immobile rivalutata del 5 % e moltiplicandola in seguito per un coefficiente fisso per ogni tipologia di immobile. Si prevede una riduzione di 200 euro per l’abitazione principale, ma se l’immobile è destinato ad abitazione principale di più persone, la detrazione spetta a ciascuna di esse. E’ data facoltà ai comuni anche di applicare un aumento dello sconto.
(Ici prima casa: manovra Monti, arriva l’Imu)

VIA LA TARSU ARRIVA IL RES
Dal 1° gennaio 2013 anche il tributo sul smaltimento dei rifiuti si veste di nuovo. Viene introdotto il tributo comunale sui servizi indivisibili comunale  dei rifiuti, il Res. Il tributo andrà calcolato sull’80% della superficie catastale del  locale o area scoperta.
La tariffa prevede un aumento di 0,30 centesimi di euro per metro quadro, aumentato a 40 in base alla tipologia di immobile o alla zona in cui si trova,  a copertura dei costi per i servizi indivisibili.
I Comuni  possono anche applicare riduzioni tariffarie, fino a un massimo del 30%, nei casi di abitazioni con un unico occupante, per chi risiede all’estero più di sei mesi all’anno, per i fabbricati rurali a uso abitativo, per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale o altro uso limitato e discontinuo.

AUMENTO ACCISE CARBURANTI
Chi prende l’auto, la maggioranza dei cittadini, se ne sarà già accorto, dell’aumento spropositato dei carburanti, che si aggira su quasi 1 euro per la verde, che subirà un altro pesante aumento dall’anno prossimo. Escluse dall’aumento sono alcune categorie di soggetti che esercitano l’attività di trasporto, come trasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate; trasporto pubblico locale da parte di enti pubblici e imprese pubbliche locali; autoservizi di competenza statale, regionale e locale; trasporti a fune da parte di enti pubblici e imprese. (Prezzi benzina e gasolio: aumenti fino a 13,6 cent litro)


TASSAZIONE BENI DI LUSSO

Aumento delle imposta su determinati beni, qualificati come di lusso: auto, aerei privati e posto barca. Dal 1° gennaio 2012, sulle autovetture e autoveicoli per il trasporto promiscuo di persone e cose, di potenza superiore a 185 kW, alla tassa automobilistica si applica l’addizionale erariale di 20 euro per ogni chilowatt eccedente il limite indicato. Così per le barche stazionate nei porti, si pagherà una tassa di stazionamento giornaliera, rapportata alle lunghezza della barca stessa.
Se superi i 10 metri, l’importo è di 5 euro giornalieri che può arrivare a 703 l giorno per barche che superino i 64 metri di lunghezza. Così per i velivoli privati con peso massimo al decollo fino a 1000 chili, la tassa sarà di 1,5 al chilo, che raddoppia per gli elicotteri privati, mentre è in misura fissa all’anno di 450 euro per alianti, motoalianti, e aerostati si applica in misura annuale fissa. (Manovra Monti: tassazione auto di lusso, barche e elicotteri)
 

CANONE RAI

Per le imprese e società, a cui si applica un canone Rai speciale, perché attive in determinati settori, occorre indicare nella loro dichiarazione dei redditi il numero di abbonamento radiotelevisivo, la categoria di appartenenza che determina la particolare tariffa e gli altri elementi richiesti nel modello di dichiarazione dei redditi. La misura, in sostanza si concentra sulle attività che utilizzano radio e televisione per realizzare maggiori guadagni, per attirare clienti, come alberghi, bar e altri esercizi aperti al pubblico.

AUMENTO ALIQUOTE IVA
E’ fissata al 1° ottobre del 2012 l’aumento delle aliquote Iva del 10 e 21%, circa di 2 punti percentuali. L’aumento dell’imposta rimane valido per tutto il 2013 e cresce di un ulteriore mezzo punto percentuale con decorrenza dal 1° gennaio 2014.
 
SCUDO FISCALE
Per le attività rimpatriate o regolarizzate usufruendo dello scudo fiscale viene applicata un’imposta dell’1,5 per cento. Sono gli intermediari finanziari che devono trattenere la somma dovuta per il prelievo straordinario o a ricevere, da parte del contribuente, la quantità da versare. Due sono le rate di pari importo e due le scadenze, fissate al 16 febbraio 2012 e 16 febbraio 2013 per il versamento.
Gli intermediari hanno l’onere di comunicare all’Amministrazione finanziaria i nominativi per i quali non è stato possibile versare l’imposta,  perché è intervenuta nel frattempo la cessazione del rapporto o perché non hanno ricevuto dal contribuente il relativo importo. Gli importi a debito saranno poi riscossi con l’iscrizione a ruolo. La sanzione per l’omesso versamento risulta pari al tributo dovuto.

LE PARTECIPAZIONI
Aumentata ad un anno l’operatività temporale della facoltà di affrancamento degli avviamenti, marchi e altre attività immateriali, che risultino iscritti nel bilancio consolidato e riferibili a maggiori valori contabili di partecipazioni di controllo , che allo stato attuale vale anche per le operazioni straordinarie o traslative effettuate entro il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2011 prossimo. Altra importante innovazione è  il pagamento dilazionato dell’imposta sostitutiva del 16%, prima dovuta in unica soluzione. Le rate da versare risultano  tre la prima, entro il termine di scadenza dei versamenti del saldo delle imposte sui redditi dovute per il periodo d’imposta 2012; la seconda e la terza entro il termine di scadenza dei versamenti, rispettivamente, della prima e della seconda o unica rata di acconto delle imposte sui redditi dovute per il periodo di imposta 2014.

 sorgente

Pensioni e lavoro, dismissioni, liberalizzazioni: ecco il maxi-emendamento


ROMA. Approvazione definitiva della legge di stabilità con il maxi-emendamento anti-crisi entro sabato. La nuova impennata dello spread, l'ulteriore crollo dei mercati e l'appello del capo dello Stato a fare presto hanno costretto maggioranza e opposizione a trovare in poche ore un'intesa bipartisan su un una chiusura in tempi rapidissimi della sessione di bilancio in Parlamento. Dopo il pressing mattutino delle opposizioni al Senato, reso pubblico da Anna Finocchiaro (Pd), per una veloce approvazione del maxi-emendamento, la giornata si è snodata attorno a una trattativa lampo tra i due schieramenti.
Trattativa culminata con le convocazioni straordinarie delle conferenze dei capigruppo a Palazzo Madama e a Montecitorio che di fatto hanno chiuso l'accordo. Tanto è vero che i presidenti dei due rami del Parlamento, Renato Schifani e Gianfranco Fini, hanno subito annunciato il via libera del Senato entro domani mattina e il disco verde definitivo per sabato della Camera, che ieri ha approvato anche l'assestamento di bilancio.
 
Contemporaneamente maggioranza e opposizioni hanno ritirato quasi tutti gli emendamenti presentati in commissione Bilancio a Palazzo Madama, dove nel pomeriggio sono approdati gli emendamenti del Governo, a cominciare da quello più atteso che traduce in misure operative le priorità 'anti-crisi' indicate nella lettera di intenti inviata alla Ue. A depositare e illustrare il maxi-emendamento è stato il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti in persona. Ai tre correttivi del Governo se ne sono aggiunti altrettanti del relatore, Massimo Garavaglia (Lega).
Tra le novità dell'ultima ora spiccano il nuovo patto di stabilità interno, proposto dal relatore, e l'abbattimento del debito pro-capite degli enti locali previsto dal maxi-emendamento (si veda pagina 21). Con la modifica al patto viene recepita e ripartito il gettito della Robin tax destinato ad attenuare l'impatto della manovra di ferragosto sui conti dei Comuni.
Il Governo per disinnescare la protesta dei benzinai ha anche reso strutturale la deduzione forfettaria Ires per i gestori dei distributori di carburante. Con un altro emendamento, il direttore dell'Agenzia delle Dogane già dal 2012 potrà aumentare l'accisa sui carburanti per garantire i 65 milioni destinati a finanziare la ripresa della riscossione agevolata (sconto del 40% sui tributi dovuti senza sanzioni e interessi) nelle aree terremotate dell'Abruzzo.
Prevista, poi, la proroga di tre anni del fondo di credito per i nuovi nati o adottati: le famiglie potranno contare su tassi agevolati fino al 2014. Nel capitolo dismissioni, dove si rilancia la costituzione della società di investimento targata Tesoro (si veda pagina 20), trova posto la vendita dei terreni agricoli con corsia preferenziale per i giovani agricoltori.
Nel maxi-emendamento confermati gli annunciati capitoli di intervento: pensionamento a 67 anni per tutti i lavoratori dal 2026, liberalizzazioni dei servizi pubblici locali e riforma delle professioni, semplificazioni sul collegio sindacale, de-certificazione, misure sul lavoro (esclusi i licenziamenti per motivi economici), accelerazione delle infrastrutture e giustizia civile. Torna la certificazione, almeno sulla carta, dei crediti vantati con le Pa locali. Confermata la mobilità obbligatoria biennale per gli statali in sovrannumero (indennità dell'80% dello stipendio).
Il relatore, infine, ha previsto la modifica del riparto delle entrate derivanti dall'asta per le frequenze. Una quota, pari a 750 milioni, andrà a coprire le esigenze di spesa di ministero della Difesa, Interno, Guardia di Finanza, edifici scolastici, difesa del suolo, fondo di garanzia. Ridotti anche i tagli all'editoria: i contributi sono pari a 19,55 milioni di euro nel 2012, di 16,25 milioni nel 2013 e di 12,902 milioni nel 2014.
sorgente

Misure anti-crisi, i partiti sono spaccati ma tra gli elettori il consenso è trasversale


I dati di Demos sulle proposte per fronteggiare l'emergenza debito: gli orientamenti superano le differenze tra i gruppi parlamentari. Così anche il 50% degli elettori del Pdl dice sì alla patrimoniale e no ai licenziamenti facili. Un italiano su tre apre all'aumento delle tasse se proporzionale al reddito

SIGNIFICATIVE aperture verso la patrimoniale e nuove tasse proporzionali al reddito; molte perplessità per quanto riguarda gli interventi sulle pensioni, i licenziamenti più "facili" e i tagli ai servizi sociali: sono queste le indicazioni per un'ipotetica agenda anti-crisi compilata in base agli orientamenti degli italiani.

LE TABELLE 1

Il nuovo governo, come registrato dai dati dell'Atlante politico pubblicato domenica, sembra vivere uno stato di grazia, ma anche "di eccezione". Il consenso verso il premier e la sua squadra, che nei giorni della fiducia in Parlamento si aggirava intorno all'80%, presto sarà messo a dura prova: dalla fatica di governare in un momento di crisi e dalla necessità di adottare misure impopolari.

Tra le forze politiche che sostengono l'esecutivo, esistono notevoli divergenze sui provvedimenti necessari a fronteggiare la crisi e l'espansione del debito pubblico. Ma queste divisioni riflettono effettive differenze fra le basi elettorali e potenziali contrapposizioni tra aree sociali e territoriali? Se gli specifici provvedimenti del governo sono ancora in fase di elaborazione, i dati raccolti da Demos hanno registrato gli orientamenti generali sulle priorità da assumere (e sulle misure più dure da digerire).

Tra i diversi indirizzi di riforma di cui si discute da settimane, i risultati del sondaggio sembrano seguire anzitutto la linea - suggerita dallo stesso Monti - dell'equità. Il 31% degli intervistati, dovendo affrontare dei sacrifici, vedrebbe con favore un aumento delle tasse sui patrimoni e le rendite finanziare. Una percentuale appena inferiore (29%) metterebbe al primo posto un aumento delle imposte proporzionale al reddito.

Se queste due misure mettono d'accordo, complessivamente, più di sei cittadini su dieci, le percentuali scendono significativamente presso l'elettorato della Lega e del PdL, mantenendosi tuttavia poco sotto la soglia del 50%. Inoltre, sebbene il PdL abbia posto un esplicito veto sulla patrimoniale, sono molto pochi, tra i suoi elettori, coloro che ritengono inaccettabili provvedimenti di questa natura. Per converso, gli interventi sui patrimoni e sui redditi più alti sono preferiti non solo dagli elettori dei partiti di centrosinistra, ma anche da chi destina il proprio voto al Terzo polo (e, in particolare, all'Udc).

Nella lista delle possibili misure, troviamo poi (molto staccate) la vendita di una parte del patrimonio pubblico (18%) e il condono fiscale ed edilizio (9%). Le proposte di aumentare l'età delle pensioni o di ridurre gli investimenti per i servizi sociali occupano le ultime due posizioni della graduatoria e, soprattutto, vengono indicate come inaccettabili da una quota significativa di intervistati. L'opposizione a questo tipo di misure risulta politicamente piuttosto trasversale e, nel centro-destra, appare netta in particolar modo tra i leghisti.

Tendenze analoghe si registrano sulle proposte di riformare il mercato del lavoro rendendo più facili i licenziamenti: tale soluzione è respinta da oltre i due terzi dei rispondenti, e anche dalla maggioranza degli elettori del Pdl (52%).

Così come sulle pensioni, non si registrano peraltro spaccature rilevanti fra le generazioni: sono anzi i giovani a dirsi meno disponibili (77%). La distribuzione del dato ricalca invece fedelmente le diverse collocazioni nel mercato del lavoro: nettamente contrari gli  operai e gli impiegati, mentre ad esprimere un consenso "maggioritario" sono i liberi professionisti, i lavoratori autonomi e gli imprenditori.
sorgente

di ROBERTO BIORCIO E FABIO BORDIGNON

lunedì 2 gennaio 2012

Affitto appartamento soppalcato, centro storico Imola


Nasce ImolaVillage, in un borgo antico nel pieno centro storico di Imola.
Oltre a un centro enogastronomico all’avanguardia abbiamo ristrutturato un antico convento adibendolo a residence!
L’affitto può essere giornaliero, settimanale, mensile o annuale.
Vi proponiamo uno splendido loft di cca. 80 mq nel Centro Storico di Imola, all’interno dell’ex Convento del Buon Pastore, completamente ristrutturato.
L’appartamento si trova al primo piano, raggiungibile anche con l’ascensore, comprensivo di soggiorno con divano letto, angolo cottura, un letto matrimoniale e servizi igienici. All’interno l’appartamento è dotato di tutti i comfort:lavatrice, phon, ferro da stiro, stendino, stoviglie, piatti e bicchieri, ampio frigo, Tv con digitale terrestre, biancheria, asciugamani, etc.
Compresi nell’affitto le utenze di acqua, luce, gas e condominio.
All’interno del complesso è possibile posteggiare comodamente la propria autovettura.
legge ancora

Affitto trilocale, Imola


Nasce ImolaVillage, in un borgo antico nel pieno centro storico di Imola.
Oltre a un centro enogastronomico all’avanguardia abbiamo ristrutturato un antico convento adibendolo a residence!
L’affitto può essere giornaliero, settimanale, mensile o annuale.
Vi proponiamo uno splendido bilocale di cca. 100 mq nel Centro Storico di Imola, all’interno dell’ex Convento del Buon Pastore, completamente ristrutturato.
L’appartamento si trova al secondo piano, raggiungibile anche con l’ascensore, comprensivo di soggiorno con divano letto, l’angolo cottura, due camere da letto matrimoniali e due servizi igienici. All’interno l’appartamento è dotato di tutti i comfort:lavatrice, phon, ferro da stiro, stendino, stoviglie, piatti e bicchieri, ampio frigo, Tv con digitale terrestre, biancheria, asciugamani, etc.
Compresi nell’affitto le utenze di acqua, luce, gas e condominio.
All’interno del complesso è possibile posteggiare comodamente la propria autovettura.

MILANO - ROGOREDO - BILOCALE CON TAVERNA


Disponiamo, libero subito, nel cuore della Vecchia Rogoredo, in contesto completamente ristrutturato nelle parti comuni e con accesso al cortile esclusivo, OTTIMO BILOCALE con servizi e TAVERNA SOTTOSTANTE. Valida solizione per giovane coppia o single. Da vedere....
CL.EN. "G"
Prezzo: € 168.000,00

BILOCALE MM3 CORVETTO


P.LE CORVETTO , contesto d’epoca medio-signorile disponiamo, libero subito, AMPIO BILOCALE così composto: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, camera, bagno, ripostiglio, balcone e vano cantina. AMPIA METRATURA. Biesposto. Discrete condizioni.
CL.EN. "G"
Prezzo: € 228.000,00
legge ancora

Affittiamo alloggio Montanaro -TO


Montanaro- Torino affittiamo solo a persone referenziate 7 alloggi diverse metrature con cantina e posto auto-garage in condominii a tre piani.Riscaldamento centralizzato metano.
Canone affitto mensile dai 250 ai 450 euro [escluso spese].
legge ancora